Come fare trading con CFD: cosa serve?

Come si fa trading CFD? Cosa occorre per iniziare a fare trading con CFD? In questa seconda lezione della guida ai CFD vedremo innanzitutto quali dispositivi elettronici occorrono per fare trading, quale tipo di esperienza è richiesta e quanti soldi ci vogliono per iniziare ad operare.

Per il trading con CFD, consigliamo la piattaforma di trading Plus500 che consente di praticare tutto il tempo che si desidera con un conto demo senza depositare. Si tratta di una piattaforma molto chiara ed intuitiva, perfetta anche per chi non l’ha mai usata prima. Inoltre, è una delle piattaforme più popolari e affidabili operanti in Italia (l’86% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro).

Come fare trading CFD: Connessione e Dispositivo

Innanzitutto, partiamo dalle cose indispensabili. Dato che il trading con CFD si svolge tramite la rete internet occorrono:

  • Una connessione ad internet
  • Un dispositivo con cui connettersi

Per la connessione ad internet, ormai le soluzioni offerte dal mercato sono tante. Ovviamente è decisamente consigliabile avere una connessione internet più stabile possibile, evitando di dover essere dipendenti da una rete wi-fi esterna di cui non si detiene il controllo. Ad ogni modo, se tale rete è stabile, potreste comunque optare per tale soluzione.

Per quanto riguarda il dispositivo, oggi si può fare trading con CFD tramite qualsiasi tipo di computer e sistema operativo, così come su tutti gli smartphone ormai in circolazione, oltre che sui tablet. Non è invece possibile fare trading con i dispositivi utilizzati per la sola lettura, quali ad esempio Kindle, Kobo ecc.

Per quanto riguarda i sistemi operativi, le piattaforme di trading sono ormai per la maggior parte pronte all’offerta per dispositivi Linux, oltre che quelli per iOS e Windows. Un esempio ne é la piattaforma di trading Plus500.

Che tipo di esperienza è richiesta per il trading CFD?

Per fare trading con dei risultati costanti occorre guadagnare man mano esperienza nel campo. Tuttavia, non serve scoraggiarsi se si parte da zero. Infatti, tramite le piattaforme demo è possibile fare pratica mentre ci si prepara, con un budget virtuale. In tal modo, si impara direttamente “sul campo” ma senza rischi, poiché per l’appunto si utilizza del denaro fittizio.

L’esperienza richiesta può essere categorizzata in tre livelli:

  • Livello base: con una esperienza base potrete aprire posizioni al rialzo e al ribasso in base alle previsioni di mercato basate sulle news provenienti dai mercati economici e finanziari. Nel tempo, potrete incrementare il grado di conoscenza dell’analisi tecnica e passare man mano al livello medio.
  • Livello medio: con un’esperienza di medio livello aggiungerete la conoscenza dei concetti più importanti dell’analisi tecnica, che potrete progressivamente incrementare a seconda del tipo di operatività che adotterete.
  • Livello avanzato: un’esperienza di livello avanzato comprende piena conoscenza degli strumenti di analisi tecnica, oltre che tutte le capacità di interpretazione dell’analisi fondamentale, caratterizzante il livello base.

Quanti soldi occorrono per fare trading CFD?

Per fare trading con CFD non c’è un capitale richiesto che si possa definire “minimo”. O meglio, non più. Dipende quindi dalle vostre esigenze, dalle vostre possibilità e dai vostri obiettivi.

Infatti, oggi vi sono broker che consentono di fare trading anche con piccoli capitali, ed altri persino con micro capitali.

Per intenderci, Plus500 consente di fare trading con un deposito minimo di 100 euro, in modalità reale. Tuttavia, per il conto demo non occorre depositare.

Tuttavia, per chi intendesse mirare a degli obiettivi che non siano “l’arrotondamento della giornata” o dell’ora di lavoro, ma che siano invece dei capitali più importanti e magari da reinvestire, è consigliabile operare con dei capitali più elevati, anche semplicemente per avere maggior respiro durante le operazioni.

Ad esempio, se si depositano 100 euro e si facesse un’operazione che richiedesse 80 euro di margini, il capitale disponibile restante sarebbe così esiguo che rischiereste subito di essere soggetti alla cosiddetta “margin call” ovvero alla chiamata a margine, che  vi richiederà di aggiungere capitale, nel caso la posizione iniziasse a perdere.

Per tale motivo, è consigliabile partire con cifre anche leggermente più alte del deposito minimo richiesto, a seconda del broker che si utilizza. Ad esempio, 500 euro o 1000 euro. In tal modo, anche effettuando operazioni inferiori ai 100 euro, si avrebbe più elasticità.

Importante: ricordatevi sempre di attivare lo Stop Loss per fissare un tetto massimo di perdita per ogni singola operazione.

Passa alla terza lezione: Come si usa la piattaforma di trading CFD

FAQ

Come si fa trading CFD?

Per fare trading CFD occorre dotarsi di una piattaforma di trading. Oggi è possibile accedere gratuitamente a numerose piattaforme di contrattazione online. È altamente consigliato rivolgersi solo alle piattaforme di trading regolamentate.

Cosa serve per fare trading CFD?

Per fare trading CFD occorre un dispositivo mobile o fisso e una connessione ad internet, preferibilmente stabile. Successivamente occorre aprire un conto di trading con un broker online regolamentato, studiare l’argomento e impostare un budget.

Quanto capitale occorre per fare trading CFD?

Oggi si può fare trading partendo da piccoli capitali. Si può iniziare persino da pochi euro o da poche decine, in base alle proprie esigenze ed obiettivi.

Quale dispositivo occorre per fare trading CFD?

Per fare trading CFD si può utilizzare un qualsiasi dispositivo connesso ad internet, sia desktop che laptop, così come mobile.

Quanta esperienza occorre per fare trading CFD?

Per iniziare a studiare non occorre esperienza, mentre per iniziare a fare trading con denaro reale è altamente consigliato studiare le basi della finanza e prendere confidenza con la piattaforma di trading che si desidera utilizzare per operare sul mercato.